Intestino irritabile in viaggio? 4 consigli per affrontare brevi distanze

Come gestire il nostro intestino irritabile in viaggio? Come possiamo affrontare brevi distanze riuscendo a gestire eventuali disturbi intestinali? Vediamo insieme rimedi e consigli.

Dettaglio di mani femminili sulla pancia dolorante

Problemi intestinali in viaggio? Ecco perché possono insorgere

Variazioni anche minime alla nostra routine possono influire negativamente sulla nostra fisiologica funzionalità intestinale. Durante un viaggio potremmo accusare disturbi quali:

  • Dolori addominali;
  • Gonfiore addominale;
  • Diarrea;
  • Stitichezza;
  • Flatulenza e meteorismo.

Colon irritabile: quanto è importante favorire il benessere intestinale?

Per riuscire a gestire meglio il nostro intestino irritabile in viaggio dovremo iniziare dalla prevenzione. Possiamo contribuire a favorire equilibrio e benessere intestinale assumendo fermenti lattici. Si tratta di batteri vivi e vitali, ad azione benefica, in grado di equilibrare la fisiologica flora intestinale, rafforzandone la naturale barriera contro l’azione dei patogeni.

Il ruolo dei fermenti lattici è fondamentale sia per favorire la salute intestinale, sia in ogni situazione di alterazione dell’equilibrio della microflora intestinale. Infatti, i fermenti lattici agiscono su vari aspetti:

  • Inibiscono i microrganismi patogeni, contrastandone l’azione dannosa;
  • Migliorano la barriera intestinale, producendo sostanze antimicrobiche naturali;
  • Stimolano il sistema immunitario;
  • Esercitano un’azione antinfiammatoria sulle pareti intestinali.

Prima di intraprendere un viaggio, durante il soggiorno e proseguendo al nostro rientro sarà bene assumere fermenti lattici. Ciò concorrerà a contrastare un’eventuale situazione di irritabilità intestinale.

Viaggio breve? 4 dritte per gestire il nostro intestino irritabile

Dopo aver visto come prenderci cura del nostro intestino, ecco cosa fare per non lasciarci cogliere impreparati dall’irritabilità intestinale durante un viaggio di breve durata:

  • Portare sempre con sé un piccolo kit di sopravvivenza: carta igienica di scorta, un cambio di abiti, fermenti lattici ed eventuali farmaci suggeriti dal nostro medico.
  • Evitare gomme da masticarecaramelle e dolciumi poiché possono agevolare la formazione di gas intestinali.
  • Portare con sé qualche alimento secco per non rimanere a stomaco vuoto per un tempo prolungato. Biscotti secchi semplici o cracker non salati possono essere indicati. Non dimentichiamo una bottiglia d’acqua per bere e idratarci.
  • Se si viaggia in aereo o in treno, scegliere posti vicini al corridoio e alla toilette. Se viaggiamo in auto, invece, cerchiamo di fare qualche sosta presso i più vicini autogrill, per poter usufruire della toilette e magari consumare un pasto leggero prima di ripartire.

Queste sono indicazioni di massima e non intendono sostituire il rapporto medico-paziente. Se desideriamo indicazioni mirate, possiamo rivolgerci al nostro medico di fiducia.