Consigli di prevenzione per influenza intestinale e sintomi: ecco come comportarsi.

Quali misure di prevenzione per influenza intestinale e per i sintomi correlati possiamo seguire? La gastroenterite è una malattia dovuta a una infiammazione dello stomaco e/o dell’intestino. Il disturbo è in genere causato da virus e tra i sintomi più comuni troviamo vomito e/o diarrea. Vediamo insieme come affrontare questo sgradevole disturbo.

Dettaglio di mani femminili sulla pancia, che formano un cuore intorno all'ombelico

Quali sono i sintomi della gastroenterite virale?

I principali sintomi dell’influenza intestinale sono:

  • Diarrea;
  • Nausea e/o vomito;
  • Crampi addominali (mal di pancia o mal di stomaco).

Potremmo anche manifestare altri sintomi, come ad esempio:

  • Mal di testa;
  • Febbre;
  • Brividi;
  • Sudorazione eccessiva;
  • Rigidità e dolore muscolare;
  • Perdita (incontinenza) delle feci;
  • Perdita di appetito.

Influenza intestinale? Ecco le buone abitudini amiche del nostro intestino

Nella maggioranza dei casi, l’influenza intestinale è un’infezione che si risolve da sola nell’arco di qualche giorno. Una terapia specifica deve essere sempre suggerita dal medico, qualora lo ritenesse necessario. Possiamo tuttavia mettere in atto piccoli accorgimenti di prevenzione per influenza intestinale e sintomi associati:

Lavarsi le mani per non diffondere il contagio. Laviamoci le mani prima di uscire dal bagno e quando arriviamo a casa o al lavoro dopo aver preso i mezzi pubblici. In questo modo potremo prevenire e cercare di limitare il contagio.

Bere molto e reintegrare i sali minerali. Con la diarrea si perdono liquidi e sali minerali fondamentali per il funzionamento dell’organismo. Beviamo almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Evitiamo bevande troppo fredde o troppo calde perché stimolano il movimento intestinale. Evitiamo il caffè perché ha un’azione lassativa. Le soluzioni reidratanti orali vendute in farmacia contengono sali minerali e zuccheri in specifiche proporzioni. Esse possono essere utili per i bambini piccoli o per gli anziani, particolarmente a rischio di disidratazione. Il medico può decidere di prescriverle per ripristinare l’equilibrio idrico-salino alterato.

Scegliere alimenti ad azione remineralizzante e costipante. Per favorire il benessere di stomaco e intestino, preferiamo una dieta leggera e cibi semplici, come pastapatate lesseriso, ma anche bananemele e carote cotte. Sospendiamo temporaneamente il consumo di legumi, frutta e ortaggi crudi, per via dell’alto contenuto di fibre, a effetto lassativo. Latte e latticini, se già normalmente non tollerati, potrebbero aggravare il disturbo. Meglio latte senza lattosio, formaggi stagionati e yogurt.

Promuovere benessere ed equilibrio intestinale assumendo fermenti lattici. Si tratta di batteri vivi e vitali, ad azione benefica, in grado di riequilibrare la microflora intestinale, spesso alterata. La loro azione è in grado di favorire l’equilibrio intestinale e rafforzare la fisiologica barriera intestinale contro l’azione dei patogeni.

Per ulteriori indicazioni non esitiamo a rivolgerci al nostro medico di fiducia.

12 luglio 2022

Note articolo