Per quanto tempo si possono prendere I probiotici?

Se abbiamo problemi intestinali, l’azione benefica dei probiotici può essere d’aiuto per contribuire a equilibrare la microflora intestinale alterata. Per quanto tempo si possono prendere i probiotici? Scopriamo insieme di più.

Dettaglio di mani femminili che formano un cuore sulla pancia all'altezza dell'ombelico

Come funziona il nostro intestino?

L’equilibrio intestinale è fondamentale per la salute dell’intero organismo. Per mantenerlo è necessario seguire una dieta equilibrata, un regolare esercizio fisico e un corretto stile di vita.

A volte però stress, dieta disordinata e assunzione di farmaci, come ad esempio gli antibiotici, possono alterare questo equilibrio, provocando non solo disturbi intestinali, ma contribuendo anche ad abbassare le difese immunitarie e ad aumentare il rischio d’insorgenza di patologie.

Infatti, intestino e sistema immunitario comunicano tra loro: nell’intestino possiamo trovare una grande quantità di cellule immunocompetenti, ossia quelle che si attivano per produrre anticorpi quando necessario.

Nell’intestino viene completata la digestione e vengono assorbiti i nutrienti, grazie ai processi biochimici della microflora intestinale o microbiota intestinale, ovvero l’insieme di tutti i microrganismi che “abitano” dentro e sulla superficie dell’intestino.

La microflora intestinale si inizia a formare a partire dalla nascita, tramite i germi del canale del parto; quindi, continua a svilupparsi fino all’età di 3 anni, quando la sua composizione risulta pressoché stabile. Accanto ad un core di circa 57 specie diverse di batteri, ne esiste un centinaio almeno diverso per ciascuno di noi, andando a costituire una vera e propria “impronta batterica” detto anche fingerprint.

Cosa succede in caso di disbiosi?

In condizioni normali, il microbiota:

  • Termina la digestione;
  • Produce sostanze utili per la protezione dell’organismo;
  • Rinforza le cellule immunitarie

Un’alterazione intestinale o disbiosi può verificarsi per diverse ragioni, come per esempio:

  • uso eccessivo di farmaci;
  • inquinamento ambientale e alimentare;
  • stress.

Quando ciò avviene, l’intestino non funziona bene e l’intero organismo ne può risentire. Infatti, come abbiamo detto poco fa, dal benessere intestinale dipende la salute di tutto l’organismo. In caso di disbiosi, possono facilmente insorgere disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale, come ad esempio diarrea, stitichezza, irritabilità intestinale e via dicendo.

Fondamentale, in caso di squilibrio intestinale o disbiosi è recuperarne il benessere, tramite l’aiuto dei probiotici che conosceremo tra poco.

Benessere intestinale: per quanto tempo si possono prendere i probiotici?

Come abbiamo detto, per l’equilibrio del microbiota intestinale è molto importante condurre una vita sana, seguendo abitudini regolari e corrette, ma spesso non è sufficiente. Per equilibrare l’intestino sottosopra può essere utile integrare una dieta varia e ben bilanciata con i probiotici, un insieme di germi che, se assunti in quantità sufficienti, riequilibrano il microbiota.

Per agire rapidamente, i probiotici dovrebbero essere assunti a stomaco vuoto, per un tempo medio di 3-4 settimane e in un quantitativo di almeno un miliardo di batteri al giorno. I più conosciuti sono i Bifidobatteri e i lattobacilli, utili per contrastare l’alterazione causata da:

  • utilizzo di antibiotici;
  • stress;
  • variazioni della dieta.

Per essere definito “probiotico”, un microrganismo deve rispettare alcuni requisiti:

  • Non deve essere patogeno, cioè non deve essere dannoso;
  • Deve essere di origine umana;
  • Deve resistere agli antibiotici;
  • Deve resistere all’acidità dello stomaco e all’azione della bile (un liquido prodotto dal fegato);
  • Deve aderire alla mucosa intestinale, riproducendosi;
  • Deve produrre sostanze antibatteriche naturali
  • Bisogna introdurne almeno 1 miliardo per ceppo

Una flora intestinale equilibrata agisce su vari fronti:

  • Impedisce la proliferazione dei batteri patogeni
  • Proteggono le pareti intestinali grazie alla produzione di mucina
  • Stimola il sistema immunitario;
  • Esercita un’azione benefica sulle pareti intestinali.

Abbiamo visto prima che ciascuno di noi ha quindi una propria individuale composizione batterica.

Proprio per questo motivo, è importante assumere prodotti che contengono probiotici in grande quantità e di diversi ceppi, specie e genere. Infatti, con un probiotico multi ceppo, multi specie e multi genere è possibile integrare i microrganismi mancanti e contrastare i patogeni. Inoltre, proprio per le diverse caratteristiche dei vari ceppi, specie e generi, questi possono agire in sinergia e promuovere la colonizzazione intestinale.