Soffriamo di colite da viaggio? Ecco perché e come agire

Stiamo per iniziare le tanto agognate ferie, ma la minaccia della colite da viaggio non ci fa partire tranquilli? Non allarmiamoci, poiché un’alterazione dell’equilibrio intestinale durante un viaggio è piuttosto diffusa. Vediamo insieme come affrontare e gestire problemi di colite durante una vacanza.

Coppia di ragazzi che sorridono in pubblico

Quali sono i sintomi della colite e perché può manifestarsi in viaggio?

Col termine colite si intende una infiammazione del colon, una porzione dell’intestino, dovuta a diverse possibili cause e che si presenta solitamente con sintomi quali:

  • Dolori addominali;
  • Dolori viscerali fino alla schiena;
  • Bruciore retrosternale (ossia dietro al torace);
  • Gonfiore addominale;
  • Meteorismo e flatulenza;
  • Stipsidiarrea, o un’alternanza tra le due;
  • Costipazione e senso di pienezza;
  • Senso di evacuazione incompleta.

La colite da viaggio è causata da un disequilibrio della microflora batterica intestinale, che modificano gli equilibri sinergici a scapito dei batteri buoni. Tale condizione è all’origine di una sintomatologia sgradevole.

I viaggi sono caratterizzati da bruschi cambiamenti di orari e abitudini, e ciò può incidere negativamente su benessere e funzionalità dell’intestino.

Il nostro organismo, infatti, deve adattarsi in breve tempo a nuove abitudini e ritmi diversi da quelli consueti. Specie siamo diretti verso Paesi caldi, con condizioni igienico- sanitarie scarse, saremo più vulnerabili alla diarrea del viaggiatore, imputabile all’ingestione di cibo e acqua contaminati da virus, batteri o parassiti.

Al contrario, cambiamenti e variazioni della nostra routine mentre siamo in vacanza potrebbero causare episodi di stipsi. L’intestino pigro in viaggioè riconducibile, principalmente, a comportamenti alimentari e abitudini differenti rispetto alle nostre solite. Ad esempio, se siamo in vacanza con un gruppo di amici, la condivisione di spazi comuni potrebbe influire sulla nostra regolarità intestinale.

Problemi di colite da viaggio? Alleggeriamo il disturbo assumendo probiotici e fermenti lattici

I probiotici e fermenti latticisono microrganismi vivi e vitali, ad azione benefica. Il loro ruolo è fondamentale in ogni situazione di disbiosi intestinale, ossia ogniqualvolta la microflora intestinalerisulti alterata, per varie ragioni.

Se stiamo per intraprendere un viaggio, scegliamo YOVIS CAPS o YOVIS STICK. Si tratta di integratori alimentari a base di probiotici e fermenti lattici vivi concentrati. Il prodotto indicato per favorire l’equilibrio della flora batterica intestinale che può risultare alterata.

Inoltre, i probiotici e i fermenti lattici si riveleranno utili per rafforzare la barriera intestinale contro l’azione dannosa dei patogeni. Per una protezione ottimale è preferibile iniziare l’assunzione almeno una settimana prima del viaggio e proseguirla anche al rientro.