DISTURBI
Alito cattivo

icone yovis-01

Alito cattivo: potrebbe dipendere da disturbi intestinali?

Con alitosi o alito cattivo si indica l’odore sgradevole che si emette durante la respirazione. Si tratta di un disturbo che causa notevole imbarazzo e disagio, e che può essere causato da una moltitudine di fattori. Vediamo insieme quali sono le cause, i sintomi e i rimedi per l’alito pesante.


Le cause dell’alito cattivo

L’alito pesante il più delle volte è causato da un’inadeguata o scarsa igiene orale, da affezioni gengivali o periodontali, più di frequente nei bambini.

In questo caso sono i batteri anaerobi normalmente presenti nel cavo orale che proliferano, producendo composti solforati volatili, che emanano il tipico odore maleodorante.

A volte la causa del disturbo è da cercare in alimenti e bevande specifici:

  • Alcool. Provoca una riduzione della saliva, importante barriera contro i microrganismi responsabili dell’alitosi.
  • Zucchero. Fermentando nell’intestino, funge da stimolo alla proliferazione batterica.
  • Aglio e cipolle contengono composti solforati, con la caratteristica di appesantire l’alito.

Ma le cause dell’alito cattivo possono anche essere di altro tipo. Malattie delle parotidi, carcinomi del cavo orale, sindromi varie che possono favorire una crescita anomala di microrganismi responsabili dell’alito pesante, a causa della riduzione della produzione di saliva e aumento del pH salivare.

Anche altre patologie possono portare problemi di alito cattivo:

  • malattie respiratorie (ad esempio tonsillite, bronchite e sinusite);
  • malattie digestive (ad esempio reflusso gastroesofageo);
  • malattie sistemiche (diabete, disfunzioni del fegato o dei reni).

Problemi di alito cattivo: cause e condizioni predisponenti

I problemi di alito pesante a volte possono essere riconducibili a difficoltà digestive o irregolarità intestinale (stipsi, transito rallentato ecc.).

Quando non si è in forma a livello intestinale, la digestione può risultare lenta e difficoltosa. Questo causa un ristagno nell’intestino del cibo, che può fermentare o addirittura andare in putrefazione producendo gas e composti volatili dall’odore pesante. Se il nostro organismo non riesce velocemente a rendere inattive queste sostanze, esse si fanno strada attraverso l’esofago fino al cavo orale.

Difficoltà nella digestione che causano alito pesante possono essere dovute da situazioni di disbiosi intestinale, cioè di disequilibrio nella microflora batterica intestinale, oppure da altre cause come un’occlusione o una parassitosi. In questi ultimi due casi solitamente si presentano altri sintomi, come crampi, vomito o diarrea.

Anche un’alimentazione sregolata o lunghi digiuni possono essere causa di alito pesante. Diete Low carb non controllate e lunghi digiuni portano alla produzione di chetoni, sostanze volatili derivanti dal metabolismo “forzato” dei grassi, che hanno un caratteristico odore sgradevole (acetone).


Alito pesante causato dal fumo

Il fumo è senz’altro una delle principali cause di alito cattivo, dopo la disbiosi intestinale. Il consumo di nicotina può promuovere scarsa salivazione e secchezza della bocca (xerostomia). La saliva, infatti, contrasta la formazione della carie e lava via residui batterici e alimentari, impedendone il ristagno nel cavo orale e la conseguente produzione di sostanze maleodoranti. La riduzione o l’assenza del flusso salivare priva, dunque, la bocca di una protezione contro l’alitosi, e l’eccesso di fumo può peggiorare questa condizione, “asciugando” la saliva.

Inoltre, la nicotina è un agente irritante della mucosa dell’esofago e dello stomaco, e può favorire la comparsa del reflusso gastroesofageo: i succhi gastrici entrano in contatto con la parete dell’esofago, provocando rigurgiti acidi e maleodoranti nel cavo orale.

Come combattere l’alito cattivo? Consumare pasti regolari, eliminare il fumo e curare la propria igiene orale faciliteranno la riduzione dell’alitosi. Spazzolino, dentifricio e filo interdentale, in associazione a un collutorio con proprietà antisettiche, sono strumenti importanti per la salute della nostra bocca e la prevenzione di alitosi.


Cause dell’alito pesante al mattino

L’alito cattivo al risveglio dipende solitamente dalla fisiologica diminuzione del flusso salivare nelle ore notturne. Perché ciò accade?

Durante il sonno la bassa secrezione di saliva è importante per evitare frequenti movimenti di deglutizione. Tuttavia, questa secchezza orale priva la bocca di una protezione importante nei confronti dell’alitosi: la saliva, appunto.

Quest’ultima deterge i denti rimuovendo residui alimentari, batteri e cellule morte, oltre a tamponarne l’acidità.

Per questa ragione al mattino, nel cavo orale, notiamo un’importante presenza dei microrganismi che producono sostanze responsabili di alitosi.

Oltre a facilitare la proliferazione batterica e l’alito cattivo, la riduzione notturna del flusso salivare promuove la formazione di carie. Sarà dunque molto importante, a maggior ragione, curare la nostra igiene orale prima di dormire.


I sintomi associati all’alito pesante

Il sintomo principale dell’alito pesante è quello di un forte odore maleodorante che si evidenzia maggiormente durante la respirazione o mentre si parla.

Quando esso non derivi da scarsa igiene orale, solitamente si trova associato ad altri sintomi. In caso di patologie del cavo orale, quali tonsillite o afte, l’alito cattivo è accompagnato generalmente da sanguinamento delle gengive e un cattivo sapore nell’ingestione degli alimenti.

Altri sintomi sono associati a patologie sistemiche, quali la chetoacidosi, che più che un alito pesante provoca un odore dolciastro o fruttato molto simile alla frutta matura, e può essere accompagnato da febbre.

Un alito dall’odore dolciastro potrebbe essere sintomo di un problema di insufficienza epatica, mentre un odore più simile ad urina e ammoniaca indica solitamente un problema di insufficienza renale, specie se associato a colorito della pelle giallastra, ipertensione ed altri sintomi tipici.

In alcuni casi l’alito cattivo può essere il sintomo di un problema a livello della digestione, che risulta lenta e insufficiente e che favorisce il ristagno di cibo nell’intestino, la sua fermentazione o la sua putrefazione.

Per questi motivi, se il problema dell’alito diviene costante e se si notano altri sintomi è sempre bene rivolgersi al medico.


Rimedi contro l’alito cattivo. Tre consigli.

Per rendersi conto se abbiamo o meno un alito cattivo è sufficiente un piccolo test. Possiamo utilizzare un bicchiere o un contenitore di plastica abbastanza ampio da coprire naso e bocca. Facciamo un bel respiro ed espiriamo lentamente, all’interno del bicchiere, riempiendo il contenitore di aria. A questo punto saremo in grado di avvertire l’odore del nostro alito.

Per contrastare l’alito cattivo sarà importante stimolare la motilità gastrica e intestinale, spesso compromessa da stress, ansia o cattiva alimentazione. In che modo? Ecco tre semplici pratiche:

  • Beviamo acqua. Assumere almeno 1, 5 litri di acqua al giorno contribuirà ad ammorbidire le feci e a facilitarne l’espulsione, prevenendo stipsi e reintegrando i liquidi persi con eventuali attacchi di diarrea.
  • Curiamo la dieta. Introduciamo fibre di frutta e verdura in quantità bilanciata per agevolare il transito intestinale.
  • Assumiamo fermenti lattici. Parliamo di farmaci contro l’alitosi? No: si tratta di batteri “buoni” in grado di riequilibrare la microflora intestinale alterata. I fermenti lattici, favorendo l’equilibrio della flora intestinale, possono supportarla nel contrastare i microrganismi patogeni, rafforzare la barriera intestinale e agire sul sistema immunitario.

Per una flora batterica in salute, diverse risposte a diverse esigenze.

INTEGRATORI ALIMENTARI
yovis flaconcini

YOVIS FLACONCINI

Yovis Flaconcini è un integratore alimentare a base di probiotici.
La forza di miliardi di probiotici sempre pronti per te.

SCOPRI ORA YOVIS FLACONCINI

Vai al prodotto

Yovis Stick e Caps

YOVIS CAPS e YOVIS STICK

Yovis Caps e Yovis Stick sono integratori alimentari a base di probiotici.

SCOPRI ORA YOVIS CAPS E YOVIS STICK

Vai al prodotto

Yovis bambini pack

YOVIS BAMBINI

YOVIS BAMBINI è un integratore alimentare a base di probiotici, vitamine del gruppo B e altri componenti la cui efficacia e sicurezza è stata verificata in bambini dai 3 ai 14 anni.

SCOPRI ORA YOVIS BAMBINI

Vai al prodotto

Yovis rigenera

YOVIS RIGENERA

Yovis Rigenera è un integratore alimentare a base di probiotici, prebiotici, arricchito con calcio e vitamina B12.

SCOPRI ORA YOVIS RIGENERA

Vai al prodotto

PRODOTTO DI AUTOMEDICAZIONE
yovis granulato

YOVIS

è indicato per il trattamento di:

  • Disturbi correlati ad alterazioni della flora batterica intestinale come diarrea, enteriti, coliti.
  • Alterazioni della flora batterica intestinale causate dal trattamento con un medicinale antibiotico

Yovis granulato per sospensione orale è un medicinale di automedicazione, che ha come principio attivo fermenti lattici vivi, leggere attentamente il foglio illustrativo.

SCOPRI ORA YOVIS GRANULATO

Vai al prodotto

YOVIS bustine 1 g è un medicinale. Leggere il foglio illustrativo. Aut. Min. del 22/02/2023.
Yovis Stick, Caps, Flaconcini, Bambini e Rigenera sono integratori alimentari. Leggere attentamente le avvertenze.

Alfasigma S.p.A. P.IVA 03432221202