La sindrome da colon irritabile individua un insieme di disturbi cronici intestinali, le cui cause sono a tutt’oggi sconosciute. Il colon irritabile è una condizione debilitante, diffusa maggiormente tra le donne tra i 20 e i 50 anni e si presenta con sintomi dolorosi, gonfiori addominali, alterazioni delle funzioni intestinali.
Secondo l’ISS interessa circa il 10% della popolazione italiana e il 21% di quella mondiale.
Cos’è il colon irritabile o intestino irritabile? Conosciamo meglio questo disturbo
Colon Irritabile o Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS) sono termini usati in modo intercambiabile per definire un disturbo funzionale dell’intestino, spesso correlato a stress e ansia. Non è quindi associato a danni strutturali, ma piuttosto a un’alterazione della funzione intestinale, dovuta ad un cambiamento nella composizione della flora batterica intestinale.
Nelle persone che presentano sintomi da IBS, sono stati riscontrati un aumento nella diversità delle specie patogene e una riduzione nella diversità delle specie benefiche.
Le possibili cause di Colon Irritabile e Intestino Irritabile
Le cause della Colite Nervosa o Colon Irritabile, vanno ricercate principalmente in fattori psicologici. Stanchezza mentale, ansia e stress sono elementi scatenanti per una eventuale colite, poiché il sistema nervoso centrale e quello intestinale sono strettamente collegati. Non è un caso che il nostro intestino sia anche chiamato “secondo cervello”.
Altri fattori che posso aggravare l’irritabilità del colon possono essere:
- Ipersensibilità o intolleranza a determinati alimenti;
- Alimentazione poco bilanciata, povera di acqua e fibre;
- Oscillazioni ormonali legate alle fasi riproduttive della donna
Quali sono i sintomi del colon irritabile
La sindrome da intestino irritabile prevede innanzitutto le sintomatologie specifiche della colite, come:
- Dolore o fastidio addominale, in genere è localizzato nella parte inferiore dell’addome
- Alterazioni nella frequenza delle evacuazioni (diarrea o stipsi)
- Alterazioni nella consistenza delle feci. Da liquide o poco formate (diarrea) a secche e dure (stitichezza).
- Disturbi dell’evacuazione/ che può risultare difficoltosa o incompleta
- Gonfiore e/o distensione addominale
A queste possono associarsi altre condizioni tipiche degli stati di ansia:
- Meteorismo
- Aerofagia
- Alitosi
- Cefalea
- Nausea
- Digestione lenta
Quali possibili rimedi per contrastare Colon Irritabile e Intestino Irritabile?
Per favorire l’attenuazione dei disturbi in caso di sindrome del colon irritabile è bene assumere una serie di sane e buone abitudini di vita, fisiche e mentali, e alimentari.
Vista la natura psicologica di questo disturbo, è bene agire anche sullo stato emotivo.
Allentare lo stress e fare movimento
- Sorseggia tisane rilassanti a base di camomilla, valeriana, melissa o passiflora.
- Scegli attività distensive come pilates, yoga, mindfulness o altre pratiche meditative
- Valuta un supporto psicologico che ti aiuti a individuare ed affrontare eventuali problemi emotivi
- Mantieni un corretto equilibrio tra lavoro e riposo e assicurati di avere un sonno sufficiente e ristoratore
- Prova ad assumere fermenti lattici probiotici, che possono aiutare il tuo intestino a ritrovare il suo equilibrio
- Valuta con il tuo medico se può essere utile una dieta FOODMAP, a basso contenuto di carboidrati fermentabili, per alleviare i sintomi dell’infiammazione
Elimina le cattive abitudini come saltare i pasti, fumare troppo, eccedere con l’alcool, consumare troppi caffè
Come prevenire il colon irritabile
Sebbene le cause del colon irritabile siano ancora non note, è certa la correlazione con una condizione di disbiosi intestinale. Pertanto prevenire questa patologia significa mantenere una flora batterica sana. Ecco alcuni consigli:
- Mantieni uno stile di vita sano: Adottare un’alimentazione equilibrata e fare regolare attività fisica possono contribuire a mantenere il tratto gastrointestinale in buona salute. Uno stile di vita sano può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare sintomi gastrointestinali.
- Scarica la tensione: La gestione dello stress attraverso tecniche di rilassamento, meditazione o terapia può aiutare a ridurre i sintomi dell’IBS, poiché lo stress può peggiorare la condizione.
- Limita l’uso di antibiotici: L’uso prolungato o inappropriato di antibiotici può alterare la flora batterica intestinale e aumentare il rischio di problemi gastrointestinali.
- Presta attenzione alla dieta: Evita di fare il pieno di grassi animali e alimenti irritanti, contenenti caffeina e alcool. Limita il consumo di prodotti estremamente processati, di origine industriale, per prediligere un’alimentazione variegata, a base prevalentemente vegetale.
Sosteniamo il microbiota con i fermenti lattici vivi
Prendi in considerazione l’assunzione regolare di probiotici tramite alimenti o integratori, per mantenere in equilibrio il microbiota intestinale e promuovere il benessere generale.
Possono stress e ansia influenzare l’intestino?
Tra intestino e cervello esiste un legame molto stretto: nell’intestino si trova il sistema nervoso enterico, una rete nervosa molto complessa, composta da circa 500 milioni di neuroni che gestiscono le attività intestinali. I neuroni dell’apparato gastrointestinale si coordinano per dare luogo alle contrazioni ritmiche che fanno funzionare l’intestino, come ad esempio i movimenti della muscolatura liscia intestinale. Quando siamo particolarmente stressati, ansiosi, preoccupati, i neuroni enterici “sentono” la nostra condizione e attivano una risposta a livello fisico.
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Formulazioni specifiche in base all’età e per sintomi diversi
I probiotici possono contribuire a equilibrare la flora intestinale.
Sulla mucosa intestinale convivono numerose e differenti specie batteriche, in perfetta interazione con il nostro organismo.
Sarà quindi importante assumere prodotti che contengono probiotici in grandi quantità e di specie diverse: infatti, maggiori saranno quantità e diversificazione di specie, maggiori saranno le probabilità dei fermenti lattici di colonizzare l’intestino, integrare i microrganismi mancanti e contrastare i patogeni.
14 – 50 ANNI
YOVIS CAPS E YOVIS STICK
In capsule o bustine. 50 miliardi di fermenti lattici vivi e probiotici, sempre con te.
14 – 50 ANNI
YOVIS FLACONCINI
Con 25 miliardi di probiotici e fermenti lattici vivi, pronti da bere.
3 – 14 ANNI
YOVIS BAMBINI
A base di probiotici e fermenti lattici vivi. Specifico per bambini dai 3 ai 14 anni.
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YOVIS RIGENERA
Con 25 miliardi di probiotici e fermenti lattici vivi, ideale per mantenersi in forma a partire dai 50 anni.
Yovis 1g
I suoi 300 miliardi di batteri vivi, provenienti da 12 ceppi differenti, aiutano a contrastare diarrea, colite, enterite o alterazioni della flora batterica intestinale causate da terapie antibiotiche.