Meteorismo: cause, sintomi, rimedi utili
Meteorismo e gonfiore addominale sono termini spesso usati in modo intercambiabile, ma in realtà si riferiscono a concetti leggermente diversi.
Mentre il meteorismo è specificamente legato all’accumulo di gas nel tratto gastrointestinale e ai sintomi correlati, il gonfiore addominale è una condizione più ampia che può essere causata dall’accumulo di gas ma anche da altri fattori, e si manifesta con una sensazione di distensione e aumentato volume addominale.
Spesso accade che si presentino insieme e possono essere sintomo di un generale dismicrobismo intestinale, cioè un’alterazione del microbiota che può rallentare l’attività digestiva, causare ristagno delle feci nell’intestino e creare gas.
Il microbiota varia da persona a persona, ognuno di noi ha una vera e propria impronta batterica data dalla specifica composizione della microflora intestinale. Questa composizione è unica, come uniche sono le impronte digitali, e dal suo equilibrio dipende anche la salute dell’intero organismo.
Le possibili cause del meteorismo
La produzione di gas nell’intestino è un fenomeno del tutto naturale, come risultato del processo di digestione. La sua presenza è in parte dovuta alla fermentazione degli alimenti, e in parte dovuta all’aria ingerita durante l’assunzione di acqua e cibo. Quando prodotto in quantità fisiologiche, il gas viene assorbito nel tratto gastrointestinale oppure può risalire l’esofago ed essere eliminato attraverso l’eruttazione o ancora riscendere l’apparato digerente e venire eliminato con le flatulenze.
Sintomatologie quali gonfiore dell’addome o meteorismo insorgono quando, per ragioni differenti, il gas rimane intrappolato lungo il tubo digerente, superando le normali quantità o le quantità tollerate soggettivamente da ciascuno di noi.
Le condizioni che possono favorire un eccessivo accumulo di gas intestinale sono diverse, vediamo quali:
- disbiosi, ovvero un’alterazione della normale composizione del microbiota intestinale
- Cattive abitudini. L’accumulo di gas nell’addome può dipendere dall’aerofagia, cioè l’ingestione (eccessiva) di aria a sua volta causata da:
- masticazione di gomme
- consumo frettoloso dei pasti
- consumo di caramelle
- parlare mentre si mangia
- aspirazione del fumo di sigaretta
- Particolari stati emotivi. La funzionalità intestinale può essere influenzata da stati d’animo quali stress, ansia, tensione.
- Assunzione di alcuni alimenti. La sovrapproduzione di gas a livello addominale in parte è dovuta alla fermentazione di quanto ingerito. L’effetto dei cibi nell’intestino è soggettivo: alimenti che danno fastidio ad alcuni sono ben tollerati da altri. Particolari alimenti, invece, proprio per la loro composizione, facilitano la formazione di gas. Si tratta di alimenti contenenti:
- alcune classi di carboidrati, come le fibre insolubili
- certi tipi di zuccheri che non sono facilmente assorbiti nell’intestino tenue e passano quasi non digeriti nel colon, dove il microbiota presente attua il processo di fermentazione, con produzione di gas.
Gli alimenti responsabili del meteorismo
Gli alimenti che possono essere responsabili della formazione di gas intestinale sono soprattutto:
- fagioli e legumi non decorticati
- frutta e verdura
- cereali di tipo integrale, che contengono molte fibre
- dolci e alimenti ricchi in zuccheri semplici
- Consumo eccessivo di bevande gassate con aggiunta artificiale di anidride carbonica
- Dolcificanti artificiali: il sorbitolo, il mannitolo e lo xilitolo, contenuti in cibi e bevande dietetici, possono provocare la formazione di gas in eccesso nel colon.
Quali sono i sintomi del meteorismo?
Il meteorismo può essere riconducibile a un alterato equilibrio della microflora batterica intestinale e i principali sintomi che si manifestano sono generalmente legati al sistema digerente, come:
- crampi o spasmi addominali
- frequenti fenomeni di flatulenza o di eruttazione (cioè emissione di gas rispettivamente dall’ano o dalla bocca)
- distensione della parete dell’addome per gonfiore
- generale stato di malessere.
Quali possibili rimedi per contrastare il meteorismo?
Quando i gas intestinali ti causano forte disagio, puoi mettere in atto alcuni comportamenti che possono aiutare a ridurre il problema.
- Limita l’assunzione di alimenti che provocano meteorismo come:
- fagioli e legumi non decorticati
- frutta e verdura
- cereali di tipo integrale, che contengono molte fibre
- dolci e alimenti ricchi in zuccheri semplici
- segui un piano alimentare diversificato ed equilibrato
- Bevi almeno 1,5 lt di acqua al giorno. Idratarsi è fondamentale per favorire un corretto transito intestinale.
- Riduci le bevande gassate che provocano gonfiore, meteorismo e flatulenza
- Riduci lo stress o cerca di gestirlo con la meditazione, la respirazione profonda, lo yoga o attività simili
- Puoi assumere fermenti lattici probiotici, in grado di riequilibrare la microflora intestinale alterata. Un microbiota sano, infatti, fisiologicamente aiuta a contrastare i microrganismi patogeni, rafforza la barriera intestinale e il sistema immunitario. Ricorda che ciascuno di noi ha una specifica composizione della flora intestinale, una sorta di impronta batterica. Per questo motivo scegli integratori con un elevato numero di cellule vive di ceppi e specie differenti.
L’azione regolatrice dei probiotici è utile anche a scopo preventivo, per promuovere l’equilibrio della flora intestinale.
Come prevenire il meteorismo
Ecco alcune semplici comportamenti che possono aiutarti a migliorare la tua condizione intestinale.
- Correggi alcune abitudini sbagliate
- elimina o riduci il consumo di sigarette
- mastica lentamente e a bocca chiusa, evitando di parlare mentre mangi
- non consumare pasti frettolosi
- riduci il consumo di caramelle
- non masticare gomme
- Segui un piano alimentare che limiti i cibi che possono causare meteorismo come:
- fagioli e legumi non decorticati
- frutta e verdura
- cereali di tipo integrale, che contengono molte fibre
- dolci e alimenti ricchi in zuccheri semplici
- Evita il consumo di bevande gassate
- Riduci lo stress o cerca di gestirlo con la meditazione, la respirazione profonda, lo yoga o attività simili
- Stimola la peristalsi con una moderata attività fisica
- Puoi assumere regolarmente probiotici e fermenti lattici tramite alimenti o integratori, questo può contribuire a mantenere l’equilibrio della flora intestinale e promuovere il benessere generale. Ricorda, però, che ciascuno di noi ha una propria impronta batterica, prediligi probiotici ricchi di cellule vive di diverse specie e ceppi.
Formulazioni specifiche in base all’età e per sintomi diversi
I probiotici possono contribuire a equilibrare la flora intestinale.
Sulla mucosa intestinale convivono numerose e differenti specie batteriche, in perfetta interazione con il nostro organismo.
Sarà quindi importante assumere prodotti che contengono probiotici in grandi quantità e di specie diverse: infatti, maggiori saranno quantità e diversificazione di specie, maggiori saranno le probabilità dei fermenti lattici di colonizzare l’intestino, integrare i microrganismi mancanti e contrastare i patogeni.
YOVIS CAPS E YOVIS STICK
In capsule o bustine. 50 miliardi di probiotici e fermenti lattici vivi, sempre con te.
YOVIS FLACONCINI
Con 25 miliardi di fermenti lattici vivi e probiotici, pronti da bere.
YOVIS BAMBINI
A base di probiotici e fermenti lattici vivi. Specifico per bambini dai 3 ai 14 anni.
YOVIS RIGENERA
Con 25 miliardi di fermenti lattici vivi e probiotici, ideale per mantenersi in forma a partire dai 50 anni.
Yovis 1g
I suoi 300 miliardi di batteri vivi, provenienti da 12 ceppi differenti, aiutano a contrastare diarrea, colite, enterite o alterazioni della flora batterica intestinale causate da terapie antibiotiche.
Lo stress può influire sensibilmente sulla salute del nostro intestino, particolarmente attaccabile da ansia, tensione e nervosismo. Infatti, tra intestino e cervello esiste un legame molto stretto: nell’intestino si trova il sistema nervoso enterico, una rete nervosa molto complessa, composta da circa 500 milioni di neuroni che gestiscono le attività intestinali. I neuroni dell’apparato gastrointestinale si coordinano per dare luogo alle contrazioni ritmiche che fanno funzionare l’intestino, come ad esempio i movimenti della muscolatura liscia intestinale. Quando siamo particolarmente stressati, ansiosi, preoccupati, i neuroni enterici “sentono” la nostra condizione e attivano una risposta a livello fisico.